Come spesso è accaduto nelle ultime gare, l’Atalanta al primo affondo subisce gol: non bastano i lampi di Muriel e Toloi, l’Olympiacos sblocca il punteggio con un gol di Tiquinho Soares dal limite. La reazione non manca, ma la manovra atalantina è abbastanza confusionaria: si vede nell’azione personale di Muriel, il tiro debole viene neutralizzato immediatamente da Vaclik, poi Toloi da due passi non trova la deviazione con la punta da due passi.
Nella ripresa Gasperini prova a mescolare le carte, fuori Muriel – che nel finale di tempo si è toccato la coscia destra – e Pessina, dentro Boga e Koopmeiners. Al 9′ del secondo tempo Malinovskyi prova il mancino da punizione diretta, ma la posizione è troppo angolata: palla deviata in corner da Vaclik.
I cambi sortiscono l’effetto desiderato e nel giro di tre minuti i bergamaschi passano in vantaggio con una doppietta di Berat Djimsiti, prima di testa e poi di piede. Le due reti spengono l’entusiasmo dei greci che non riescono più a reagire: l’Atalanta porta a casa una vittoria agguantata nella ripresa, ma al Pireo sarà una bolgia.
(ITALPRESS).