“I dati parlano chiaramente: nei primi 10 mesi dell’anno record di export, secondo l’Istat si prevede una stima di crescita del 6.3% nel 2021 e del 4,7% per il 2022. Previsioni al rialzo rispetto alle precedenti stime – aggiunge -. Chi oggi pensa a un voto anticipato dovrebbe assumersi la responsabilità davanti agli italiani di mettere K.O. un Paese che invece sta correndo più di tutti, e sta tornando ad essere competitivo a livello internazionale. Le forze politiche devono lavorare in maniera costruttiva per il rilancio dell’Italia. La linea dura del governo contro il virus serve, da una parte, a tutelare la salute dei cittadini, dall’altra a fare ripartire l’Italia evitando nuovi lockdown, cosa che invece sta accadendo proprio in queste ore ad esempio nei Paesi Bassi. La situazione all’estero dimostra quindi che l’atteggiamento dell’Italia è stato il più prudente, e siamo riusciti a mettere il Paese in sicurezza, ma ancora non è finita. Avanti così, con senso di responsabilità”, conclude il ministro.
(ITALPRESS).