Secondo l’ex parlamentare “per essere conservatori di valori oggi bisogna essere rivoluzionari. Se non cambiamo la pubblica amministrazione, il fisco, la magistratura, la burocrazia, non abbiamo più la possibilità di conservare la ricchezza, le capacità, le famiglie di questo Paese. In questo momento conservare l’Italia significa avere il coraggio e la forza di stravolgere un sistema che è pieno di blocchi. I veri conservatori in Italia sono quelli che si chiamano riformisti, perchè hanno costruito un blocco di potere che si autotutela”.
Crosetto esprime apprezzamento per le parole pronunciate da Sergio Mattarella in occasione del suo secondo giuramento da capo dello Stato: “Il discorso l’ho trovato più coraggioso e libero rispetto al passato, ha la cultura di base cattolico-democratica che permette di fare un’azione rivoluzionaria senza perdere di vista la parte più debole del Paese e un Presidente più coraggioso può servire da questo punto di vista”.
Rispetto alle sorti del premier Draghi “quello che lo aspetta sarà un anno complicato, sembra che lo abbiano voluto tenere prigioniero. Nessuno ha mai avuto il 95% del Parlamento, ma questo elefante – continua Crosetto – ha partorito tanti topolini. Un enorme potere che alla fine non ha inciso con le riforme che tutti ci aspettavamo”.
Rispetto al tema dell’aumento del costo dell’energia “si tratta di un problema per famiglie e imprese, in particolare quelle manifatturiere che o vengono aiutate dallo Stato o perdono il mercato. Paghiamo scelte italiane fatte come se potessimo vivere in modo bucolico mentre servono strategie che ancora oggi non vedo”.
Per quanto riguarda la pandemia “spero che il 31 marzo porremo fine allo stato di emergenza – sottolinea l’esponente di Fdi -. A me non piace quando una regola tocca diritti costituzionali intoccabili, il green pass ce l’ho ma non mi piace perchè quando si supera un confine non si torna più indietro”. Nel futuro “immagino Giorgia Meloni in un ruolo istituzionale ma non so se l’Italia è preparata alla sua serietà e durezza”, conclude Crosetto.
(ITALPRESS).