Roger Connor, presidente di GSK Vaccines, ha aggiunto: “Abbiamo adeguato la nostra tecnologia e il progetto di studio riflette questa necessità. Costruirà il potenziale ulteriore di questo vaccino adiuvato a base di proteine ricombinanti. Speriamo che i risultati si aggiungano ai dati incoraggianti che abbiamo visto finora, in modo da poter rendere il vaccino disponibile il più rapidamente possibile”. Il vaccino candidato Covid-19 adiuvato a base di proteine ricombinanti ha dimostrato di indurre una forte risposta immunitaria con produzione di anticorpi neutralizzanti in tutti i gruppi di età adulta, con tassi di sieroconversione dal 95 al 100%. Dopo una sola dose, la risposta immunitaria è stata elevata in pazienti che hanno avuto in precedenza un’infezione da Sars-CoV-2, suggerendo un forte potenziale per lo sviluppo come vaccino di richiamo. In attesa dei risultati positivi della fase 3 e delle revisioni regolatorie, l’approvazione del vaccino è prevista nel quarto trimestre 2021.
(ITALPRESS).