“A livello nazionale devo dire che finalmente dalla riunione di oggi (della Cabina di regia) è prevalso un diffuso buon senso, rispetto chi vuole continuare a chiudere a prescindere. Come previsto, la settimana prossima il Cdm prenderà in esame i dati che già oggi ci dicono che mezza Italia sarebbe fuori dall’emergenza e dunque con le cautele del caso e i protocolli di sicurezza entro aprile, dove la situazione medica lo consente, si torna a vivere con un calendario di aperture precise – ha sottolineato l’ex ministro dell’Interno -. E’ simbolicamente stimolante che il primo giorno di ambito ritorno alla vita sia il 26 aprile, due giorni dedicati alla libertà e alle libertà”.
(ITALPRESS).