“Per ognuno di noi – aggiunge – è stato un privilegio e un onore potere servire il nostro Paese, anche perchè questo servizio è stato inserito in un solco di fattiva collaborazione di dialogo tra scienza e politica. Ed è stato un modello che resterà patrimonio del Paese non dimenticandoci che tutte le istituzioni sanitarie continueranno a fornire la loro opera per supportare quella che è la gestione di una pandemia non ancora terminata”.
(ITALPRESS).