Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 12,6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 12 maggio) rispetto al 14,5% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 5 maggio). Nessuna regione/provincia autonoma è classificata a rischio alto. Tre regioni sono classificate a rischio moderato, di cui due per molteplici allerte di resilienza; le restanti regioni/province autonome sono classificate a rischio basso. Tredici regioni/province autonome riportano almeno una singola allerta di resilienza. Due regioni riportano molteplici allerte di resilienza. La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile (13% contro il 12% della scorsa settimana). Anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi rimane sostanzialmente stabile (43% rispetto al 42%), come anche la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (44% contro il 46%).
(ITALPRESS).
-foto Agenzia Fotogramma-