Nel periodo 20 ottobre – 2 novembre l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,21 (range 1,08 – 1,31), in aumento rispetto alla settimana precedente e stabilmente al di sopra della soglia epidemica. E’ stabile e sopra la soglia epidemica, l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt1,14 al 2 novembre rispetto a Rt 1,12 al 26 ottobre). All’11 novembre il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 4,4% rispetto al 4,0% della rilevazione giornaliera al 4 novembre. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 6,1% (rilevazione all’11 novembre) rispetto al 5,3% al 28 ottobre. Venti Regioni/PPAA risultano classificate a rischio moderato. Tra queste, una Regione è ad alta probabilità di progressione a rischio alto, mentre 11 riportano un’allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza. In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (11.001 rispetto a 8.326 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in diminuzione (34% rispetto al 35% della scorsa settimana). E’ in aumento anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (48% rispetto al 47%). Rimane stabile la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (18%).
(ITALPRESS).