Nel periodo 9 – 22 marzo 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,24 (range 1,14 – 1,31), in aumento rispetto alla settimana precedente e con un range che supera la soglia epidemica anche nel limite inferiore. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero invece cala lievemente: Rt=1,03 (1,00-1,05) al 22/03/2022 vs Rt=1,08 (1,05-1,11) al 15/03/2022.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 4,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 31 marzo) vs 4,5% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 24 marzo). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 15,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 31 marzo) vs il 13,9% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 24 marzo).
Quattro Regioni/PPAA sono classificate a rischio Alto a causa di molteplici allerte di resilienza. Dodici Regioni/PPAA sono classificate a rischio Moderato, di cui una ad alta probabilità di progressione a rischio alto e le restanti Regioni/PPAA sono classificate a rischio basso secondo il DM del 30 aprile 2020.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in lieve diminuzione (14% vs 15% la scorsa settimana). E’ stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (37% vs 37%), come anche la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (49% vs 49%).
(ITALPRESS).