“I vaccini contro Sars Covid 2 hanno rappresentato un vero trionfo della medicina, vaccini largamente utili per la prevenzione di sviluppo della malattia grave, per prevenire eventi fatali – ha sottolineato Locatelli -. La raccomandazione è quella di dare ulteriore continuità alla campagna vaccinale”.
Il direttore Magrini ha spiegato che “ci sono dossier ampi e stupefacenti” sull’efficacia dei vaccini “grazie anche alle tecnologie che consentono metodi molto rapidi. Siamo all’inizio della stagione invernale che vede la vaccinazione molto importante soprattutto per i soggetti più a rischio, da lunedì inizieranno le prenotazioni e le somministrazioni per questo nuovo vaccino, la strategia vaccinale andrà avanti anche in base all’andamento dei contagi”.
Il direttore Rezza ha parlato anche dalla situazione attuale. “Noi ci troviamo di fronte ad un cambio di paradigma: tutti i vaccini utilizzati fino ad ora sono stati molto efficaci, il vero successo è stato quello di diminuire le ospedalizzazioni e i ricoveri in terapia intensiva, sempre molto bassi. Il cambio di paradigma ci porta alla protezione delle persone soprattutto più a rischio, questa è la continuazione e un rilancio della campagna vaccinale che comunque è stata molto attiva anche durante i mesi estivi”.
Il professor Locatelli ha ricordato che “l’Italia ha donato 58 milioni di vaccini”. In questa campagna vaccinale di autunno e inverno il ruolo dei medici di famiglia sarà centrale, sono loro che somministrano anche quelli antinfluenzali.
– foto xc3/Italpress –
(ITALPRESS).