“Sappiamo che ci sono differenze tra i vari territori – ha continuato Curcio – Ma il nostro sappiamo bene che è un territorio bellissimo e complicato, pensiamo all’orografia: questo però non significa che da un lato sono più bravi e dall’altro meno. A noi interessa che si vaccinino le persone, ma il primo messaggio che vogliamo dare è quello di non fermarsi ai numeri, ma utilizziamoli per fare un salto in avanti. I numeri devono aiutarci per capire come procedere”.
“Noi siamo in guerra – ha proseguito il Capo della Protezione civile – servono norme da guerra e mi pare che qui lo si stia facendo, a cominciare dall’impiego delle farmacie che vedrà in Liguria uno dei punti di prima attivazione, così come la norma che sblocca l’operatività degli infermieri e tante altre cose fatte e recepite per favorire sia la parte tecnica che politica. Fateci vedere cosa sapete fare così che noi possiamo trasferirlo a livello nazionale come best practice da mettere in atto tutti insieme”.
(ITALPRESS).