“Sebbene la campagna vaccinale progredisca sempre più velocemente, complessivamente, l’incidenza resta elevata e ancora lontana da livelli (50 per 100.000) che permetterebbero il contenimento dei nuovi casi”, si legge ancora nella bozza.
Nel periodo 14-27 aprile 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,89 (range 0,85-0,91), in lieve aumento rispetto alla settimana precedente, ma sotto l’uno anche nel limite superiore.
“Si osserva un miglioramento generale del rischio, con nessuna Regione a rischio alto secondo il DM del 30 Aprile 2020 per la seconda settimana consecutiva – si legge ancora nella bozza -. Sei Regioni/Province Autonome hanno una classificazione di rischio moderato (di cui una, Calabria, ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) e 15 Regioni/Province Autonome che hanno una classificazione di rischio basso. Una Regione (Molise) e una Provincia Autonoma (Bolzano) hanno un Rt puntuale maggiore di uno, ma con il limite inferiore sotto l’uno”.
(ITALPRESS).