“Nel confronto con il corrispondente mese del 2021 – commenta in una nota il ministero dell’Economia e delle Finanze -, il miglioramento degli incassi è dovuto in larga misura al versamento, da parte delle aziende delle telecomunicazioni, della rata 2022 per l’assegnazione dei diritti d’uso delle frequenze per il 5G. Tale crescita è parzialmente attenuata dalla riduzione degli incassi fiscali tramite F24 che risentono della diversa calendarizzazione dei versamenti in autoliquidazione con maggiorazione dei soggetti ISA, che lo scorso anno erano slittati da agosto al 15 settembre. Continua la dinamica positiva dell’IVA”.
“Dal lato dei pagamenti si registrano: maggiori prelievi degli Enti di Previdenza per l’erogazione dell’Assegno Unico e Universale e maggiore spesa delle Amministrazioni Centrali e Territoriali – prosegue il Mef -. La spesa per interessi sui titoli di Stato è in diminuzione di circa 440 milioni rispetto al valore dello stesso mese dell’anno precedente”.
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(ITALPRESS).