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Conceiçao “Uniti per il Milan, vedo troppe divisioni”
21 Gen 2025 17:20

MILANO (ITALPRESS) – “Le maglie non giocano, sono i giocatori che le indossano e devono mettere in campo il meglio, non solo in Champions ma in campionato e in tutte le competizioni”. Così il tecnico del Milan, Sergio Conceiçao, alla vigilia del match casalingo di Champions contro il Girona. I rossoneri ci arrivano dopo la sconfitta contro la Juventus e devono fare i conti con diverse assenze. “Domani avremo 12-13 giocatori della squadra principale, tre portieri e tre giovani, è anche un messaggio per i tifosi, l’anima del club. Il Milan è il Milan, loro devono guardare il simbolo della squadra, devono essere il primo giocatore del Milan, senza di loro il club non esiste – spiega il portoghese in conferenza stampa -. Siamo noi a difendere il club, io e i giocatori faremo di tutto in campo, ma abbiamo bisogno del supporto dei tifosi, domani ci attende una gara importantissima, siamo in un momento di difficoltà, in emergenza e abbiamo bisogno di tutti, faccio un appello alla gente: domani vinciamo, pareggiamo o perdiamo tutti insieme, magari io non sarò bello e simpatico, ma ora sono qui al Milan, vedo troppe divisioni in un club storico come questo ed è il Milan che ci perde. Allenatori e giocatori passano, i tifosi sono tifosi per tutta la vita”. Un appello accorato, la voglia di compattare l’ambiente per rendere più forte la squadra e magari trasmettere quella mentalità necessaria a tenere botta per 90 minuti e andare avanti nella competizione regina. “Tutte le partite sono diverse, lo sono anche le condizioni. Essere nella miglior competizione per club al mondo dà sempre una grande motivazione e le grandi squadre come il Milan lavorano per essere presenti ogni anno in Champions. Anche in campionato lavoriamo per trovare la continuità giusta e qualificarci per l’ennesima volta in un torneo dove storicamente il Milan ha sempre fatto bene, domani sarà una partita molto importante per noi”. L’allenatore portoghese chiede continuità ai suoi ragazzi, durante i 90′ e in generale. “Al di là del poco tempo che abbiamo avuto per preparare la partita, ho visto i ragazzi concentrati, dopo la Juve ho detto che bisogna fare un lavoro anche a livello mentale. Devo dare la mentalità giusta ai miei, i ragazzi mi stanno dimostrando che hanno grandi motivazioni e vogliono crescere come squadra e a livello individuale. Noi dobbiamo credere in quello che facciamo a livello tecnico-tattico, dobbiamo essere continui dentro la partita”, ha aggiunto il tecnico. Con il suo Porto si è spinto fino ai quarti, con il Milan spera di spingersi ancora più avanti. “Ho questo sogno di arrivare il più lontano possibile, lavoriamo per questo, prepariamo ogni partita per vincere e domani cercheremo di fare il massimo per andare avanti”. Difficilmente ci sarà Pulisic. “Vediamo, domani abbiamo ancora un allenamento, è con noi in ritiro, ma non voglio rischiare di perderlo per un mese”. Nessuna voglia di rispondere alle domande di mercato, alle indiscrezioni sul possibile arrivo di Walker: “La partita di domani è la cosa più importante”.

– Foto Ipa Agency –

(ITALPRESS).


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