Il testo unificato unisce le proposte sulla legalizzazione della coltivazione domestica avanzate negli scorsi mesi dai Parlamentari Riccardo Magi (+Europa) e Caterina Licatini (M5S), a favore della coltivazione, con quella contraria di Riccardo Molinari (Lega).
Il Ddl Perantoni introdurrebbe la possibilità di coltivare fino a 4 piantine di cannabis, inserirebbe la fattispecie di lieve entità per i casi meno gravi, toglierebbe la sanzione amministrativa (nessun ritiro della patente per i consumatori) e, nel caso sia una persona tossicodipendente a commettere il reato di produzione o spaccio, non punirebbe la condotta con il carcere ma con lavori socialmente utili. Inoltre, la proposta aumenterebbe le pene in alcuni casi come l’associazione a delinquere, lo spaccio nei confronti di minorenni e nei casi in cui il reato sia commesso da un ente autorizzato a coltivare.
(ITALPRESS).