“La storia recente di Genova – e il coraggio dei genovesi – ci mostrano soprattutto come ripartire dopo una tragedia. Penso a quanto successo dopo il crollo del Ponte Morandi. Voglio esprimere di nuovo la vicinanza del Governo e mia personale ai familiari delle 43 vittime, ai feriti, ai loro cari. Oggi, come quattro anni fa, il loro dolore è il nostro dolore. E voglio ringraziare la struttura commissariale, le autorità locali, il Senatore Renzo Piano e tutti coloro che sono stati coinvolti nell’opera di ricostruzione – ha aggiunto il presidente del Consiglio -. Un esempio di collaborazione, rapidità, concretezza che è diventato un modello”.
“La crescita del porto passa attraverso il miglioramento della qualità della vita per i cittadini. Per questo, sempre nel Pnrr, sono previsti interventi per riqualificare diversi quartieri – ha sottolineato Draghi -. Come proposto dal Comune e dalla Regione, investiamo oltre 130 milioni di euro per ristrutturare edifici e recuperare immobili confiscati alla mafia e alloggi popolari, per favorire associazioni culturali e senza fini di lucro, per aiutare con specifiche agevolazioni i giovani che vogliono vivere vicino al porto”.
(ITALPRESS).