Voi dovete essere messi in grado, per quanto possibile, di svolgere una vita autonoma, anche dal punto di vista lavorativo, o comunque nel vostro contesto familiare, anche con l’incentivazione dello smart working”, spiega.
“Ma non basta. Dobbiamo aiutare anche i genitori di un figlio disabile che vivono nell’incubo di quello che accadrà dopo la loro morte quando non saranno più in grado di prendersene cura.
Per questo, una buona legge sul ‘dopo di noì è un’esigenza sentita dalle famiglie alla quale ci impegniamo a dare una precisa risposta. Cari amici, questi non dovrebbero essere temi da campagna elettorale, me ne rendo conto. Ma alle prossime elezioni politiche si decideranno molte cose, essenziali per il futuro di tutti noi. Nel nostro prossimo governo le vostre esigenze saranno tutte tenute in assoluta considerazione ed io mi impegno a far sì che il governo dia luogo a tutti i provvedimenti vi riguardano”, conclude.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-