“Vorremmo un bipolarismo civile – prosegue – nel quale non si demonizzi e non si insulti l’avversario politico, ma si compete lealmente pronti a mettere in primo piano gli interessi del Paese. La crisi sanitaria ed economica italiana ci ha imposto delle soluzioni straordinarie, con la creazione di un governo di unità nazionale, mettendo da parte i temi identitari di ogni forza politica: i risultati sono eccellenti”.
“Noi siamo i primi sostenitori di questo governo che accoglie moltissime delle nostre proposte, a partire dalla campagna vaccinale e dal green pass – che amo chiamare con il suo vero nome, passaporto sanitario – che hanno consentito fino ad oggi di limitare la quarta ondata della pandemia – sottolinea l’ex premier -. A differenza degli altri Paesi europei, consentono all’Italia di rimanere aperta e di crescere economicamente”.
Berlusconi poi si proietta al 2023, “perchè questo governo andrà avanti fino alle prossime elezioni, quando poi saranno gli italiani a decidere – dice il Cavaliere -. Continueremo a sostenerlo con proposte responsabili e costruttive. Ma il centrodestra che verrà dovrà avere un forte profilo liberale”.
(ITALPRESS).