Bressan ha poi parlato del collettivo filorusso Killnet che “ha dichiarato di colpire le aziende che sostenevano l’Ucraina, e lo ha fatto organizzandosi all’interno di un canale Telegram e cercando di portare attacchi per rendere non operativi i siti di queste varie organizzazioni e aziende”.
“Noi – ha sottolineato – facciamo monitoraggio intensivo e costante di sorgenti aperte e chiuse, quindi anche su canali di messaggistica, abbiamo anche delle persone che lavorano sotto copertura. Ci sono stati molti bersagli anche ad infrastrutture critiche come aeroporti, enti governativi con l’obiettivo di andare a colpire il sistema Paese”.
Bressan ha ribadito il valore dei dati, “la sottrazione dei dati è importante perchè oggi hanno un valore elevato nel mercato nero, questo comporta una vendita che viene valorizzata e può fruttare anche migliaia di dollari”.
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