L’approccio dell’Atalanta è quello giusto, gli uomini di Gasperini iniziano a gestire il possesso del pallone sin dai primi minuti di gioco. A passare in vantaggio è però lo Spezia che sfrutta una disattenzione dei nerazzurri: Verde si accentra e calcia dal limite, Musso interviene ma nel respingere il pallone viene ostacolato dalla traversa, sulla respinta Nzola da dentro l’area non sbaglia. La reazione immediata è di Pasalic, abile a sfruttare il filtrante rasoterra di Zappacosta dalla corsia destra. Gli orobici prendono campo e sul finire del primo tempo Maehle si procura un calcio di rigore per un fallo di mano di Sala. Prima Zapata sbaglia, poi il direttore di gara fa ripetere il tiro dagli 11 metri: il colombiano questa volta non sbaglia. Dopo soli tre minuti Pasalic segna il 3-1 su assist del numero 91. A 10′ dal termine Maggiore spaventa il Gewiss Stadium con una conclusione a giro che esce di pochissimo. La gara viene chiusa da Muriel al 38′ della ripresa: il numero 9 serve Pasalic, il croato gli ridà il pallone e il colombiano di prima intenzione segna la quarta rete con la complicità di Provedel. Nel finale esulta anche Malinovskyi, sempre su un errore del portiere dei liguri, poi la rete di Nzola per il 5-2 finale. Festa grande per l’Atalanta dopo la sosta, ora i nerazzurri sfideranno lo Young Boys nella quinta giornata di Champions League.
(ITALPRESS).