Padroni di casa costretti a scendere in campo nonostante il pesante focolaio ancora in atto nel gruppo squadra. Rosa bianconera dimezzata, con ben sei Primavera in panchina, ma Cioffi recupera in extremis alcuni elementi grazie all’ultimo giro di tamponi effettuato dalla squadra in mattinata. Il settore più colpito è quello di centrocampo, che vede Perez, Udogie e Pussetto agire in posizione adattata. Tre contagiati anche tra le file atalantine, dove Musso e Palomino sono regolarmente in campo dopo essersi negativizzati. Out Zapata per infortunio, al suo posto Muriel.
Se per l’Udinese gli accadimenti degli ultimi giorni avevano messo il match in salita ancora prima di iniziare, gli sviluppi del primo tempo altro non fanno che confermare queste premesse. L’Atalanta prende le misure di un’avversaria imballata da una lunga inattività e colpisce due volte nell’arco di quattro minuti. L’1-0 porta la firma di Pasalic, bravo a convertire in rete il cross di Pezzella al 17′. Poco dopo è Muriel con un’azione personale a trovare il raddoppio, esultando contro la sua ex curva che, dal canto suo, non gli risparmia cori e fischi. La formazione di Cioffi prova a reagire di squadra con alcune iniziative di Deulofeu e Pussetto, ma la marcatura di Malinovskyi in chiusura di primo tempo rende il passivo ancora più pesante. L’Udinese comunque non molla, apre la ripresa con una nuova occasione di Deulofeu (un attento Musso devia in angolo) e accorcia le distanze grazie a una conclusione della distanza di Molina (sporcata da Djimsiti). Un gol che però non cambia l’inerzia del match, dato che al 76′ Muriel riporta a tre le reti di scarto con un destro a incrociare sul secondo palo. Nel finale di gara anche Beto, Maehle e Pessina si iscrivono alla lista marcatori.
(ITALPRESS).