Inserito dal Ministero della Cultura tra i grandi progetti nazionali dei beni culturali, il Fellini Museum è un luogo magico di sintesi artistica: uno spazio che fabbrica emozioni e spettacolo in cui innovazione, ricerca e sperimentazione si misurano con la classicità dell’arte.
Il Fellini Museum non intende interpretare il cinema del regista riminese come opera in sè conclusa, come sacrario o omaggio alla memoria, ma esalta l’eredità culturale di uno dei più illustri registi della storia del cinema, che a Rimini ha avuto i natali nel 1920. Il Fellini Museum è un museo del cinema che mette al centro di tutto l’opera del grande regista, la sua arte, con oltre cinque ore di estratti di film composti in un allestimento immersivo e partecipativo che rende il visitatore protagonista della sua stessa visita. Un repertorio audiovisivo unico, proposto come un percorso nel flusso creativo dell’opera di Fellini, cui si affianca una importante sezione documentale con i disegni di scena originali, gli abiti di Danilo Donati, oggetti e fotografie, i taccuini di Nino Rota. Ma il Fellini Museum è anche un “museo che esce dal museo”, agendo su più fronti e superando i suoi stessi luoghi: accende la macchina dell’immaginazione e riunisce in un unicum concettuale e spaziale, con la Piazza Malatesta, dando vita a un percorso composito di narrazioni partecipate in una esperienza immersiva e diffusa. Il ‘dialogò tra spazi interni ed esterni che caratterizza il Fellini Museum è senza soluzione di continuità, in cui creatività e immaginazione contaminano positivamente Rimini e il suo cammino nel presente e nel futuro, come chiave di accesso al mondo del «tutto si immagina».
(ITALPRESS).