Al nuovo governo “auguro il meglio per il bene dell’Italia. Io sempre auguro il meglio a un governo perchè il governo è per tutti e gli auguro il meglio perchè possa portare l’Italia avanti”. E richiama alla responsabilità: “Troppi governi caduti”, dice il pontefice. Sul premier donna “è una sfida”, commenta.
Ed in un telegramma a Mattarella assicura “una speciale preghiera per la diletta nazione italiana”. Ed in merito all’Ucraina “le crudeltà non sono del popolo russo, perchè il popolo russo è un popolo grande: è dei mercenari, è dei soldati che vanno a fare la guerra come una avventura. Io preferisco pensarlo così perchè ho un’alta stima del popolo russo, dell’umanesimo russo, basta pensare a Dostoewskij che fino ad oggi ci ispira ai cristiani”. “Ho grande affetto per il popolo russo e anche ho un grande affetto per il popolo ucraino – sottolinea il Pontefice -. Sono in mezzo a due popoli a cui voglio bene”.
credit photo agenziafotogramma.it
(ITALPRESS).