“E’ un segno molto positivo, a Roma la situazione era più facile per il candidato Gualtieri, a Bologna il confronto è stato molto duro – ha aggiunto -. Per noi la partecipazione è il Dna del Partito Democratico. Non ci bastano più le primarie, vogliamo andare oltre, lanceremo nei prossimi giorni le Agorà democratiche, per sei mesi discuteremo, su una piattaforma online, sulla forma democrazia, della forma partita, e per la costruzione del programmo per il prossimo governo”. In merito all’alleanza con il M5S ha specificato che “è evidente che a Roma e a Torino c’è stato un confronto con i sindaci del M5S e in queste città andremo divisi ma cerchiamo con i cinquestelle percorso di convergenza laddove è possibile, nella chiarezza, nella trasparenza”.
(ITALPRESS).