“Seguiranno a breve gli interventi di ricostruzione, di ripristino e di riparazione per le più urgenti necessità e finalizzati alla messa in sicurezza del territorio, per la tutela della pubblica e privata incolumità. Parliamo di circa 448 milioni di euro per il 2023”, aggiunge.
“Non ci sono state difficoltà, disponevo già di una squadra pronta e con grande esperienza – sottolinea il generale -. Ci siamo messi subito al lavoro, già da giugno, prima della formalizzazione della mia nomina a Commissario straordinario il 10 luglio. All’inizio abbiamo dovuto recepire le esigenze degli amministratori locali e della popolazione, per fare una stima dei danni e dare un ordine di priorità agli interventi da eseguire prima di poter procedere con i ristori. E’ un lavoro complesso, che deve seguire passaggi logici”.
– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).