Assenti in Svezia Bernardeschi (“ha preso un colpo sabato in partita e ha sentito dolore al ginocchio ma niente di grave”) e Chiesa: “Non è ancora tranquillo col problema al flessore e davanti al rischio di perdere un giocatore per un mese ho preferito lasciarlo a casa”. Chiosa sulla lite di sabato con Spalletti: “Ogni tanto con Luciano bisticciamo da bravi toscani ma non è successo niente”.
Col tecnico in conferenza stampa in Svezia c’era anche Leonardo Bonucci: “I momenti complicati nella stagione possono capitare, noi dobbiamo essere al di sopra e lavorare senza stare a parlare. Sappiamo cosa dobbiamo dare in più, c’è da fare squadra. Se affrontare una squadra più debole può essere un’arma a doppio taglio? Dobbiamo guardare a noi stessi non gli avversari”, ha sottolineato. “C’è da portare a casa una vittoria che può essere un bivio della stagione, poi domenica ci sarà un’altra sfida importante – il riferimento alla gara col Milan -. Noi esperti dobbiamo dare l’esempio in campo e fuori, dopo Napoli ha parlato Giorgio (Chiellini, ndr), adesso io. Abbiamo delle responsabilità nei confronti della squadra e della società. Dobbiamo crescere tutti velocemente. Dobbiamo dimostrare tutti ogni giorno di meritarci la maglia della Juve”, ha concluso Bonucci.
(ITALPRESS).