Al centro del dibattito – che ha visto la partecipazione di Enrico Giovannini, Direttore Scientifico ASviS, Sergio Amati, Direttore Generale IAB Italia, Stefano Mainetti, Professore Aggregato POLIMI Graduate School of Management e Laura Nacci, Direttrice della Formazione SheTech – gli impatti dell’innovazione sull’agenda di sostenibilità: dal rapporto tra etica e innovazione al gender gap nelle competenze tecnologiche passando per la crescente attenzione ai temi della sostenibilità ambientale del digitale.
L’evento è stato anche l’occasione per presentare il Bilancio di Sostenibilità 2022 di Sisal, il report annuale che definisce l’impegno dell’azienda per costruire un futuro più responsabile.
“Il 2022 è stato un anno molto positivo per Sisal con il consolidamento della nostra posizione di leadership nel mercato online, l’aggiudicazione di due nuove concessioni in Marocco e Tunisia e risultati importanti nella realizzazione della nostra agenda di sostenibilità 2030.” – ha dichiarato Francesco Durante, CEO di Sisal – “E’ stato anche un anno di grandi investimenti in persone e competenze, con mille nuovi colleghi che hanno iniziato una nuova esperienza professionale in Sisal. Oggi sentiamo ancora più forte la responsabilità di avere un ruolo sociale ed è anche per questo che la sostenibilità è sempre più integrata nel nostro modello di business e nella nostra strategia di crescita di lungo periodo”.
L’elemento portante della strategia di sostenibilità di Sisal è la promozione di una cultura del gioco come divertimento e lontano dagli eccessi per raggiungere, entro il 2030, l’obiettivo di zero giocatori problematici. Sisal da anni ha infatti intrapreso una politica di Gioco Responsabile che adotta i più avanzati studi, ricerche e strumenti per l’individuazione e la prevenzione dei fenomeni di problematicità. Lo sviluppo di tecnologie e strumenti di Intelligenza Artificiale, associati a un crescente utilizzo di ricerche, ha consentito di prevedere comportamenti a rischio e attivare azioni di prevenzione per garantire una condotta di gioco sempre più sicura e sostenibile.
Sisal ha recentemente introdotto A.D.A (Anti Dependence Algorithm), ovvero il sistema di Intelligenza Artificiale che nasce dalla grande attenzione dell’Azienda per l’innovazione tecnologica e la ricerca comportamentale a servizio di un modello di gioco sicuro e sostenibile: l’algoritmo analizza le esperienze di gioco dell’intera customer base di Sisal per prevedere comportamenti e profili a rischio. I dati vengono poi utilizzare per attivare azioni e strumenti di protezione che prevengono i comportamenti di gioco a rischio, guidando il giocatore verso un’esperienza di gioco sostenibile e priva di eccessi.
Sisal si impegna concretamente per diffondere una cultura del Gioco Responsabile formando i dipendenti e il personale dei punti vendita e sensibilizzando i consumatori stessi nel riconoscere e valutare i propri comportamenti di gioco. Nel 2022 sono stati formati oltre 22.000 punti vendita e quasi 2.000 dipendenti sulle tematiche di gioco responsabile; oltre 25.000 clienti sono stati, invece, coinvolti nelle attività di ricerca.
Le persone sono la risorsa chiave per Sisal e l’azienda si impegna a valorizzare il talento e promuovere la diversità e l’inclusione. Tutte le iniziative sviluppate nel corso del 2022 si sono focalizzate su questo percorso: dalla formazione, mirata a dotare le persone che lavorano in Sisal delle competenze adeguate ad affrontare il mercato, al wellbeing, necessario per permettere loro di sentirsi a proprio agio nelle sfide di ogni giorno, fino alla strategia di Diversity, Equity & Inclusion (DEI).
Il 2022 ha visto l’assunzione di 996 nuovi colleghi, metà in Italia e metà all’estero, portando l’intera popolazione aziendale a quasi 3.000 persone, distribuite in 4 paesi, con un’età media di 38 anni e con il 21% under 30. Inoltre, Sisal si è impegnata per raggiungere l’obiettivo dello zero gender pay gap entro il 2030 e, di fatto, in soli due anni ha dimezzato il valore e raggiunto il 6,2% a livello di Gruppo nel 2022, oltre a prevedere percorsi di crescita che consentono oggi di avere il 35% di donne che ricoprono ruoli manageriali.
La ricerca e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche, servizi, processi e modelli di business innovativi sono per Sisal fattori fondamentali per affrontare la trasformazione digitale e un elemento necessario per la sostenibilità di un business proiettato nel futuro, in Italia e all’estero. Ad oggi in Sisal oltre 600 persone sono impiegate in ruoli ICT e sviluppo software. Inoltre, nel 2022 Sisal ha investito sullo sviluppo di due Digital Hub (Turchia e Albania) con l’obiettivo di continuare ad eccellere sul fronte tecnologico con risorse e competenze locali.
Sisal ha inoltre avviato numerosi progetti per raggiungere l’obiettivo prefissato di zero emissioni nette di CO2 entro il 2030: nel 2022 sono state oltre 3.500 le tonnellate di CO2 evitate attraverso l’acquisto di energia elettrica certificata da fonti rinnovabili in Italia e all’estero, cui si aggiunge l’utilizzo di data center green. Inoltre, entro il 2025, il 100% della flotta italiana di auto sarà composta da modelli ibridi e full electric ed entro il 2024 tutti i punti vendita diretti e uffici in Italia saranno illuminati a LED, riducendo i consumi energetici. on l’obiettivo di contribuire a creare un impatto positivo sulla società, Sisal ha proseguito negli investimenti in iniziative per la comunità e nel suo programma di innovazione responsabile, GoBeyond, per sostenere l’ecosistema della startup. Nel 2022 sono state oltre 350 le startup che hanno risposto alla Call for Ideas e oltre 1.000 gli innovatori che hanno partecipato alle attività dell’Academy, pensata per diffondere la cultura dell’impatto sociale integrata nelle idee imprenditoriali. WeDo, il progetto di solidarietà e volontariato aziendale, ha invece coinvolto circa 230 persone Sisal, con oltre 700 ore dedicate ad attività di volontariato in orario lavorativo.
– foto: ufficio stampa Sisal
(ITALPRESS).