“Per questo la Ue e l’Occidente stanzino subito un importante piano di aiuti. Poi certo, in casi particolari servono anche ponti aerei in favore di coloro che ci hanno aiutato in questi anni, come gli interpreti, chi ha collaborato con la nostra missione e le donne e i bambini in pericolo di vita – prosegue -. In questo caso anche l’Italia, e l’Europa, possono fare la loro parte, ma ancora prima crediamo che a farsi maggiormente carico delle conseguenze, anche umanitarie, di questo disastro politico e militare debba essere l’amministrazione Usa guidata da Joe Biden, che ha la precisa responsabilità di aver trasformato il disimpegno dall’Afghanistan in una fuga disordinata e in una figuraccia storica per l’Occidente”.
(ITALPRESS).