“In un momento molto complesso come questo – commenta Silvia Spronelli, Presidente SoloAffitti – ci siamo fatti garanti con questa soluzione che va incontro alla maggioranza dei proprietari preoccupati dall’incognita di possibili ritardi nei pagamenti e della morosità”.
Dall’analisi di SoloAffitti emerge che il ritardo nel pagamento del canone è diventato vera e propria morosità di almeno un canone di affitto in circa la metà dei casi: 49%. Tra questi, il 10% dei proprietari ha avuto, nei 10 anni, almeno 2 inquilini che non hanno saldato l’intero canone pattuito, il 5% ne ha avuti 3 inquilini morosi e il 7% anche più di 3. Per risolvere la situazione soltanto il 36,5% degli intervistati è ricorso al giudice.
Con SoloAffittiPAY, SoloAffitti gestisce per conto del proprietario di casa l’incasso del canone e degli oneri accessori, garantendone il pagamento puntuale, ogni mese, qualunque cosa accada. Qualora l’inquilino dovesse ritardare nei pagamenti o smettere di pagare, SoloAffitti continuerà a versare al proprietario l’importo mensile del canone che gli spetta fino al rilascio dell’immobile, facendosi carico anche delle spese legali per l’eventuale sfratto per morosità.
“Siamo oggi l’unico gruppo immobiliare italiano – ha concluso Silvia Spronelli – a pagare direttamente l’affitto al proprietario di casa, realizzando così una vera e propria rivoluzione culturale a favore di una categoria che rappresenta la linfa vitale dell’intero mercato e che non deve perdere la fiducia in quelle che sono le prospettive e le opportunità dell’affitto”.
(ITALPRESS).