L’evento, che ha avuto luogo nella sede di Confindustria, alla presenza di numerosi studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico Allievi-Sangallo, ha ospitato due panel, “Un nuovo modello di smart city” e “Open Innovation e esperienze di innovazione sul territorio “, in cui sono stati analizzati gli elementi chiave per la creazione di questo nuovo modello di città intelligente, da un punto di vista istituzionale e tecnologico. Dopo il saluto del sindaco, Leonardo Latini, di Ivan Vigolo, Chief Innovation & Information Officer Acea, e di Carlo Alberto Befani, presidente di Umbria Energy, si sono susseguiti gli interventi di Orlando Maselli, assessore regionale all’Agenda urbana e smart city, Benedetta Salvati, assessora all’Ambiente, Trasporti ed Efficientamento Energetico, Cinzia Fabrizi, assessora alla Scuola, Università, Ricerca e Formazione, Andrea Di Matteo, responsabile Area Ambiente e Sicurezza Confindustria Umbria, Stefano Songini, responsabile Investor Relations & Sustainability, Acea, Valerio Marra, presidente Esecutivo Acea Innovation, Giuseppe Testa, responsabile Servizi Commerciali e Sistemi di Operation Technology di Areti, Laura Caparvi, Ceo Umbria Energy, Marco Salera, MED Business Transformation & Innovation Solutions Leader EY, Silvia Celani, Head of Innovation Acea, e Federico Testa, Head of Innovation Strategy, Operation & Sales of Acea Innovation.
A chiudere i lavori, l’Amministratore Delegato del Gruppo Acea, Giuseppe Gola, che, al termine della giornata, ha premiato le start up vincitrici del contest “Open Call #reshapcea”, lanciato insieme ad Ernst & Young sul tema della smart city in una cerimonia di premiazione che si è svolta secondo le nuove modalità innovative e immersive del metaverso. “Con l’Innovation Day, che quest’anno per la prima volta si svolge in tre tappe, vogliamo consolidare e ampliare il dialogo con i territori in cui operiamo proponendoci come loro partner nella ricerca di soluzioni tecnologicamente avanzate per una gestione sempre più efficiente dei servizi ai cittadini. ACEA, infatti, attraverso queste giornate di incontri e confronti, intende condividere la propria strategia che prevede un modello di sviluppo in cui l’innovazione e la digitalizzazione si integrano con i principi della sostenibilità e della transizione ecologica” ha dichiarato Giuseppe Gola, AD del Gruppo ACEA. La seconda tappa del tour sarà a Napoli, l’8 giugno. La giornata, inserita all’interno del Green Med Symposium, si terrà nel Centro Congressi del capoluogo partenopeo.
Il panel, “Le sfide dell’Open Innovation nella transizione ecologica e digitale”, declinerà, partendo dal modello di innovazione di Acea finalizzata a realizzare applicazioni concrete, le best practices sul territorio campano di molti attori del nostro ecosistema e delle società del gruppo Gesesa e Gori in tema di tutela della risorsa idrica, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. La giornata conclusiva si svolgerà a Roma, presso le Officine Farneto, l’8 luglio e sarà articolata in tre panel, “Innovazione open e senza confini”, “Acea insieme per la transizione ecologica: risultati e nuove sfide”, e “L’innovazione glocal: da Roma a San Francisco” in cui si racconteranno i risultati dei lavori interni dell’azienda in “Tavoli innosostenibili”, propedeutici allo sviluppo del piano di transizione ecologica e digitale di Acea. Inoltre, si parlerà di innovazione “glocal” analizzando nuovi modelli, come le “Innovation Antenne”, che possono contribuire al percorso di transizione ecologica del paese. Infine, uno spazio speciale, la “Call4Startup al femminile”, sarà dedicato al lavoro di ricerca e di innovazione svolto dalle start up, formate da donne, che hanno aderito all’iniziativa.
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(ITALPRESS).