Le linee operative delle attività di controllo, si legge in una nota, sono state definite in specifici Tavoli Tecnici svolti in Questura tenendo conto delle aree di maggior degrado, con riferimento alle condizioni di disagio abitativo, scolastico e occupazionale, unite a fenomeni di marginalità, che contribuiscono a favorire le consumazioni di reati e al proliferare di fenomeni di particolare allarme sociale, quali l’abuso di sostanze stupefacenti, di alcool, la vandalizzazione e l’occupazione di edifici e spazi pubblici, ed è stata prevista accanto ad una meticolosa e capillare azione di controllo del territorio anche una mirata e puntuale azione di verifica delle attività commerciali del comprensorio.
Nella città di Foggia, sottolinea la nota, è stata sviluppata una ampia strategia per il superamento delle condizioni di degrado sociale ed urbanistico, nell’ambito di una serie di tavoli tenuti in Prefettura con le Forze di Polizia, la gestione commissariale del Comune di Foggia e le associazioni di categoria e cittadine, volta ad individuare ed intervenire nelle aree e quartieri risultati fortemente degradati e compromessi, tra i quali in particolare il cosiddetto “Quartiere Ferrovia” sul quale sono stati promossi significativi interventi e progettualità impattanti, confluite nel Patto della sicurezza urbana di Foggia sottoscritto alla presenza del Ministro del’Interno. Sono state infatti numerosissime ed importanti le operazioni interforze ad “Alto Impatto” svolte in alcuni luoghi particolarmente esposti a fenomeni di degrado, conclude la nota.
– foto: screenshot da video ufficio stampa Polizia di Stato –
(ITALPRESS).