Il totale delle passività delle famiglie, pari a 967 miliardi, è rimasto pressochè stabile rispetto al 2019. Nel confronto con alcune economie avanzate, la ricchezza netta delle famiglie italiane resta elevata se rapportata al reddito lordo disponibile mentre è tra le più basse se rapportata alla popolazione.
La ricchezza netta delle società non finanziarie a fine 2020 è risultata pari a 1.053 miliardi di euro. Il totale delle attività del settore ammonta a 4.934 miliardi di cui il 60% costituito da attività non finanziarie. La componente finanziaria, pari a 1.965 miliardi, ha registrato un aumento rispetto al 2019, grazie principalmente all’incremento dei depositi. Nello stesso periodo è diminuito, invece, il valore del patrimonio reale, rappresentato soprattutto da immobili non residenziali e impianti e macchinari. Le passività finanziarie si sono lievemente ridotte, mantenendo le imprese italiane tra le meno indebitate nel confronto internazionale.
(ITALPRESS).