Con questo titolo la compagine femminile del Talent Garden Cosenza è stata invitata giovedì 20 marzo a Reggio Calabria. L’iniziativa organizzata dall’Associazione Terrearse LAB ,dedicata alle donne che si sono messe in gioco reinventando il proprio lavoro e realizzando un sogno nel cassetto, ha raccontato come l’innovazione cambierà anche la nostra regione.
“Dovevo comprare casa, ma ho preferito investire e creare Fimmina Tv”, le parole di Raffaella Rinaldis, alla guida della Tv che racconta la realtà con gli occhi delle donne e narra le belle storie di questa regione. Un progetto che persino El Pais e France Press scrutano e descrivono con grande stupore.
Ogni progetto racchiude una storia personale. E’ così per la giovane mamma che lascia la vita da ingegnere per costruire “mammamenia”, uno spazio con tutti gli strumenti e i servizi per andare incontro alle esigenze delle mamme. “Mammafitness”, che grazie alla caparbietà della promotrice riesce a coinvolgere sempre più neo mamme, nonostante né il Comune e né le scuole della città abbiano concesso l’uso degli spazi disponibili.
In Calabria ci si accorge sempre tardi che alcuni progetti meriterebbero di essere sostenuti perchè utili alla collettività, per fortuna la caparbietà di alcuni calabresi riesce a bilanciare l’altrettanta indifferenza.
Grazie al supporto dello sportello imprendireggio organizzato dal Presidente di Confindustria Giovani, Angelo Marra, nasce Psicologicamente, il primo social network dedicato all’apprendimento e alla diffusione del sapere legato alla psicologia. La sua ideatrice è una giovane studentessa universitaria che sta già mettendo in campo altre idee.
E se a questo panorama si aggiungesse anche un’informazione pensata per raccontare la Calabria che soffre ma anche quella che sorride e ottiene importanti risultati? Il progetto di Terrearse LAB è certamente tra i più ambiziosi: restituire dignità e libertà all’informazione in questa regione.
Chissà che non sia possibile, tra qualche mese, avviare nel Talent Garden Cosenza, il cui amministratore è ovviamente Donna, Lucia Moretti, un laboratorio di informazione indipendente dove far incontrare l’editoria con chi ha deciso di fare il difficile mestiere del giornalista senza piegarsi ai compromessi.
Nel sotterraneo di un antico palazzo di Reggio città, la primavera calabrese inizia. Tra Reggio Calabria e Cosenza sono certa si costruirà un ponte partendo dai pilastri della condivisione delle idee e seguendo i tiranti dello scambio di competenze.
La direzione, da Sud a Nord e viceversa sarà identica: innovare il fare impresa in Calabria, che sia digitale o tradizionale. E su questa direttrice sono certa che anche l’est e l’ovest di questa regione non tarderanno ad agganciarsi.