Sono stati in quattro ad aggiudicarsi l’ambito premio dell’ICS Prize e due di loro sono docenti del Dipartimento di Ingegneria, Scienze dell’Informazione e Matematica dell’Università dell’Aquila. Fabrizio Rossi e Stefano Smriglio insieme a Jim Ostrowski, Jeff Linderoth hanno ottenuto l’inatteso riconoscimento assegnato dalla Informs Computing Society per la miglior ricerca svolta anche per la Computer Science, che ha permesso di affrontare il problema delle “simmetrie nell’ottimizzazione combinatoria”.

Secondo la motivazione “il lavoro premiato abbraccia un’intera famiglia di eleganti tecniche che hanno consentito metodologie di calcolo altamente efficienti e innovative al punto da influenzare in modo significativo lo sviluppo del software commerciale”.

L’Informs è tra le più grandi (se non la più grande) delle associazioni di ricerca operativa, management science e data analytics al mondo. Per la prima volta, in 27 edizioni, un’Università italiana e soprattutto dei ricercatori italiani sono riusciti a raggiungere un simile traguardo, ma già in passato l’Informs aveva riconosciuto il valore dell’Università italiana e in modo particolare di quella aquilana: nel 2008 la stessa figurò seconda fra le sedi extra-USA (e primo in Europa a pari merito con la Erasmus di Rotterdam) nel 8th Rothkopf Ranking of Universities’ Contributions to the Informs Practice Literature.