Quando un paese unito diventa la spinta verso il successo dei suoi giovani. È il caso del cantante Giancarlo Casella, originario di Belmonte Mezzagno (Palermo) e spinto a portare avanti il suo sogno dalla fiducia che i suoi concittadini hanno sempre avuto in lui. Anche oggi che vive a Roma e collabora con Annalisa Minetti.
Una passione nata a 3 anni, e in cui tutti hanno sempre creduto. Anche la nonna, che per prima l’aveva ispirato regalandogli un karaoke. Tant’è che i genitori di Giancarlo Casella hanno voluto che frequentasse la sezione musicale della sua scuola per imparare il flauto traverso. Poi l’iscrizione a una scuola di musica leggera a Palermo per studiare canto.
Da allora tante esperienze: spettacoli per pub e matrimoni, ma anche nel corso di manifestazioni, concerti e concorsi di musica. E così è stato anche notato da un’etichetta discografica, la DVE (Dino Vitola Editore).
Questa opportunità ha condotto Casella a Roma, dove oggi si divide tra il lavoro di commesso e quello di cantante. Lì ha potuto fare diverse esperienze, e tra queste quella di conoscere nomi importanti della musica pop italiana.
Nato come grande fan di Britney Spears, “per me una cantante e ballerina fenomenale, mia motivazione”, nel corso degli anni infatti le influenze musicali di Giancarlo Casella si sono arricchite. “Ho avuto l’opportunità di collaborare con Massimo Di Cataldo e Annalisa Minetti – racconta – e grazie a loro sono cresciuto davvero tanto”.
“Sono due artisti che ammiro davvero molto, ed ho solo da imparare”: e così ha fatto, cantando come singolo d’esordio un testo ed arrangiamento proprio di Di Cataldo. Il titolo: “Non ci sarà”. Ma tra le voci che più l’hanno conquistato ci sono anche Giorgia, Neffa, Laura Pausini, Mahmood e Marco Mengoni.
Oggi, come tutti, Casella è reduce dell’esperienza covid. “Molte delle canzoni che scrivo oggi sono più tristi proprio a causa della pandemia“, spiega infatti. Nel corso del lockdown il corpo era a Roma, ma la testa a casa. Il rapporto con il territorio, infatti, non si è mai spezzato nemmeno dal punto di vista artistico.
“Il coronavirus e tutto ciò che ha causato è stato davvero un problema per chi come me è un artista emergente – si confida – ma questo mese sono felice perché sto per ripartire”. Il motivo è l’uscita di un singolo in cui duetterà proprio con Annalisa Minetti. “Diamanti Unici è un dialogo tra mente e cuore, dove dalla lotta interiore si arriva alla consapevolezza della bellezza dell’unità dell’io”.
Nel frattempo, tra un concerto di beneficienza per l’Onlus “Sarà come crescere insieme” e il lavoro su nuovi testi, il cantante palermitano è arrivato a riscoprire una parte di sé: “Il mio sogno sarà sempre lavorare con la musica, ma questo stop forzato mi ha fatto ricordare che una passione come questa è come un matrimonio che dura in eterno“.