Porta il nome di un ricercatore di Manfredonia il nuovo minerale scoperto in Sud Africa, nella regione Kalahari. Si chiama “diegogattaite“, nanoporoso di rame, e questa è la sua formula chimica: Na2CaCu2Si8O20•H2O. Il minerale è stato dedicato al professore Giacomo Diego Gatta, originario del comune pugliese, giovane docente dell’Università degli Studi di Milano presso il Dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio” .

Sono stati proprio alcuni colleghi del professor Gatta a proporre alla comunità scientifica (International Mineralogical Association) il nome del nuovo minerale che è stato accettato all’unanimità dalla commissione preposta. Si tratta dei professori M. S. Rumsey e  M. D. Welch del Mineral and Planetary Sciences Division, Department of Earth Sciences, Natural History Museum, Cromwell Road, di Londra; il professore A.R. Kampf del Mineral Sciences Department, Natural History Museum of Los Angeles County, Los Angeles – California (USA), infine, il professore A. J. Spratt dell’Image and Analysis Centre, Department of Facilities, Natural History Museum, di  London (UK).

Francesco Sammarco, ex docente di Giacomo Diego Gatta nella scuola media inferiore ha parlato di  “episodio che conferma come il detto ‘nemo profeta in patria’ persiste ancora e che, come ancor più ricorrente in questi anni, le attestazioni di stima e riconoscimenti professionali provengono ‘da lontano’, dall’estero, da chi sa riconoscere le capacità dei nostri giovani e apprezza il valore dell’impegno profuso in anni di studio e di ricerca. Ricordo benissimo – ha aggiunto il professor Sammarco – durante le lezioni di Educazione Tecnica e Disegno, la sua vivacità in classe, ma anche la spigliatezza e prontezza nell’esposizione e nella partecipazione. Ho avuto modo di incoraggiarlo e apprezzare le sue doti anche in seguito. Conservo ancora una nutrita collezione di cartoline che mi ha inviato dai vari paesi del mondo in cui si trovava per lavoro”.