Si allarga la “sfera d’influenza” della Fondazione Petruzzelli che, dopo l’accordo stilato con l’Università alcuni giorni fa, si propone come “ente catalizzatore” e ha promosso ‘La Puglia suona bene’ un progetto di collaborazione con gli Istituti musicali d’alta formazione artistica della regione.
L’iniziativa – che prevede scambi culturali e di servizi – è stata presentata nel foyer del Teatro Petruzzelli e all’incontro hanno partecipato Giorgio Bruno Civello, direttore generale per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, e i direttori dei cinque conservatori pugliesi. “Il teatro non deve essere un giocattolo per il divertimento di pochi – ha sottolineato introducendo l’incontro il commissario del Petruzzelli Carlo Fuortes – ma una risorsa per il territorio. Deve legarsi, avere scambi con tutte le realtà della regione, non soltanto quelle culturali”.
E in quest’ ottica gli scambi saranno non soltanto culturali ma anche di servizi. “Dunque non un programma chiuso, rigido ma un progetto per lavorare insieme, un rapporto aperto destinato – ha continuato Fuortes – a consolidarsi nel tempo, e possa essere adottato anche da altre realtà italiane”. E l’augurio espresso dai direttori di conservatorio presenti è che “il Petruzzelli possa diventare centro di gravità non solo produttivo ma soprattutto formativo per la Puglia”.
‘La Puglia suona bene’ si articola in un progetto formativo destinato agli studenti delle istituzioni musicali pugliesi per attività corali e orchestrali e si svolgerà nell’arco della stagione lirica 2013.
La Fondazione Petruzzelli, a questo proposito, con il sostegno del ‘Miur Afam’ (Ministero dell’istruzione, dell’Università e della ricerca, settore alata formazione artistica, musicale e coreutica) mette a disposizione dei ragazzi borse di studio destinate ai progetti artistici per i quali saranno ritenuti idonei. Le borse di studio sono destinate agli studenti regolarmente iscritti, che frequentano le lezioni dei Conservatori o degli istituti musicali pugliesi.
Alle selezioni saranno ammessi tutti coloro che si sono diplomati negli ultimi due anni anni accademici (2010/2011, 2011/2012). Già nel dicembre dello scorso anno – è stato ricordato – fu bandito dal Teatro Petruzzelli un concorso per selezionare i migliori studenti dei conservatori.
Si iscrissero 141 studenti: 86 da Bari, 10 da Monopoli (Bari), 11 da Lecce, 9 da Foggia e 25 da Taranto. Sostennero le prove 111 candidati e 54 furono ritenuti idonei. Tra questi, ad oggi, sono stati chiamati come ‘aggiunti’, a completare l’organico orchestrale, un oboista, un fagotto, un arpista, tre percussionisti, un organista e due pianisti. Nel concerto in programma stasera, quattro di loro fanno parte dell’organico orchestrale