È la più antica fonderia del mondo. È nata intorno all’anno 1000 e ha anche il primato di essere la fabbrica più longeva del pianeta. Dalle vette di Agnone, nel Molise, dove sono fabbricate ancora con metodo artigianale tramandato di generazione in generazione (seguendo l’antica tecnica scultorea a “cera persa”), le campane della Fonderia Marinelli si sono sparse in tutti e cinque i continenti.
Il 90 per cento degli ordini arriva dalla Chiesa Cattolica che nel 1924 ha insignito la fonderia del titolo di “Pontificia”. Papa Wojtyla l’ha visitata durante uno dei suoi viaggi. Papa Ratzinger, ugualmente, conserva come dono una delle campane di Agnone. La Pontificia Fonderia ha realizzato da poco otto nuovi “bronzi” per il Santuario della Beata Vergine di Lourdes in località Grottaccia di Macerata. Sono stati benedetti direttamente da Papa Francesco che ha, ancora una volta, “rotto” il protocollo: “Queste campane sono belle – ha detto – ma vorrei ascoltare anche il loro suono”.
E così, il maestro campanaro Vittorio Lemme, che lavora da anni per la fonderia molisana, ha improvvisato un “concerto” di musiche sacre dentro le mura vaticane. Papa Bergoglio è rimasto sorpreso e divertito dall’esibizione che ha fatto da cornice ad uno degli incontri settimanali con i fedeli. I fratelli Armando e Pasquale Marinelli, titolari della storica fonderia, hanno anche consegnato al pontefice un modello della campana commemorativa (Vox Fidei) del corrente Anno della Fede.
“Questo Papa rivoluzionario e mai convenzionale – hanno commentato dopo la cerimonia i due artigiani – ha portato una ventata di freschezza, di fiducia ed ottimismo anche fra i più disattenti e scoraggiati così come ha portato un uragano di sconvolgimenti all’interno della Chiesa cattolica”. Il Vescovo di Trivento (Campobasso) Scotti aveva già omaggiato Papa Francesco con una particolare campana di Agnone in cui è rappresentato il suo stemma, mentre la campana maggiore delle otto destinate al Santuario di Lourdes è l’unica che riporta entrambi gli stemmi dei pontefici, Benedetto XVI e Francesco I.
La Fonderia Marinelli ha fuso anche altri “concerti” di campane importanti, come quello del Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei, le campane di Montecassino, i bronzi della Cattedrale di Buenos Aires e la campana del Giubileo 2000 “Giovannea”, commissionata da Papa Giovanni Paolo II.