Trenta giorni ricchi di live, social, street art, sport, tour, happening, che attraverseranno il mondo della scuola, dell’università e della cultura, con una forte attenzione al tema dell’accoglienza turistica.

Se per tutto il mese di maggio l’attenzione di Napoli si è focalizzata sul patrimonio artistico e  culturale della città, per tutto giugno saranno i giovani il cuore pulsante del capoluogo campano.

Ormai pratica  e appuntamento annuale, così come il Maggio dei Monumenti, il Giugno dei Giovani è stato istituito con delibera comunale. Giunto, quest’anno, alla sua seconda edizione, punta ancora una volta a valorizzare così la creatività, la passione, il protagonismo, il talento, l’orgoglio, l’identità napoletana, l’inventiva e i valori dei giovani, prima risorsa per lo sviluppo sociale, economico, culturale e territoriale della città abbracciando, con il suo calendario, tutte le 10 Municipalità.

“L’Assessorato ai Giovani, nell’ambito del progetto ‘Napoli città giovane: i giovani costituiscono il  futuro della Città’ – spiegano dall’Amministrazione comunale – ha finanziato direttamente i ragazzi, con 150mila euro attraverso un bando che ha inteso promuovere le migliori idee progettuali che  avessero come filo conduttore l’accoglienza turistica e la valorizzazione del territorio. Circo sociale, Arte di Strada, Gioco, Fotografia, Recitazione, Graffiti, Arte pubblica, Food, Wellness, Sport, Musica, Danza. Progetti che oltre, all’evento in calendario del Giugno Giovani daranno vita a cicli di  workshop  diventando  anche  occasione  di formazione per giovani“.

Insieme ai progetti finanziati, tanti altri appuntamenti non finanziati dal Comune di Napoli, che si sono segnalati per i loro contenuti e finalità rivolti a giovani. A coordinare il piano di Comunicazione e l’immagine grafica del Giugno Giovani l’associazione giovanile AgiSCo (Associazione Giovani Società e Comunicazione) rappresentata dalla dottoressa Enza Maria Paolino.