LONDRA – Storyteller, o cantastorie? A fare la differenza è Mario Incudine, l’artista ennese che a Londra ha fatto ballare e cantare in siciliano il pubblico multiculturale dell’Istituto Italiano di Cultura, diretto da Caterina Cardona.
Chitarra in braccio e tamburo in mano, Mario ha duettato con la voce vibrante ed emotiva di Eleonora Bordonaro: “Cu Nèsci Arrinèsci, battaglie amori dalla Sicilia dei poeti” è stato il filo rosso di un racconto in musica tra cunti e ballate che dal classico Modugno ha portato fino ai nostri autori siciliani più cari, su tutti Rosa Balistreri.
Entusiasmo e curiosità tra gli inglesi, soprattutto quando Mario ha chiesto loro di accompagnarlo nello show: nessuno ha saputo resistere e tutti hanno alzato le mani muovendole a ritmo di musica (una foto, scattata con il cellulare, immortala il momento).
Note del Sud che arriveranno presto anche in Brasile, prossima tappa del suo tour, dal 9 al 17 novembre a San Paolo e nelle maggiori città del Paese.
Il concerto ha inaugurato a Londra la rassegna “Suona Italiano” che per la prima volta arriva in Inghilterra per promuovere la musica made in Italy. Ricco il calendario degli appuntamenti, fino a dicembre, organizzati dalla Fondazione Musica per Roma in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e il Miur, insieme all’Ambasciata ed all’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo.