Al via il “Tetracordo Jazz Festival”, in programma a Isernia dal 4 all’8 luglio. L’evento è organizzato dall’Accademia Tetracordo. Al Festival è abbinato un Workshop internazionale di Jazz, rivolto sia a studenti di musica, di Conservatorio, musicisti professionisti, ma anche ad alunni delle scuole superiori e semplici appassionati. I corsi sono articolati su due livelli e vanno dalle lezioni di storia della musica, filosofia ed estetica musicale, a quelle di strumento, armonia, guida all’ascolto, improvvisazione e musica d’insieme.
Le lezioni si terranno di mattina al palazzo ducale di Sant’Agapito, mentre i concerti serali animeranno le piazze del centro storico di Isernia. I docenti sono di livello internazionale. Tra questi: Luigi e Pasquale Grasso, Yaala Ballin, Keith Balla, il trombettista Tom Kirkpatrick e l’ambasciatore del jazz nel mondo, Ari Roland (a cui è affidata anche la direzione artistica del Festival). Gli allievi che praticano uno strumento a fiato e i cantanti, in particolare, seguiranno i corsi del sassofonista Luigi Grasso e del clarinettista Giordano Carnevale. Gli allievi chitarristi, pianisti e vibrafonisti studieranno con i chitarristi Pasquale Grasso e Simone Pace. Il contrabbassista Ari Roland e i batteristi Keith Balla e Alberto Chiozzi terranno le lezioni, rispettivamente di basso e batteria.
Al mattino saranno tenute le lezioni di strumento, improntate sullo studio della produzione del suono, della meccanica, dell’articolazione e dell’organizzazione del materiale. A seguire saranno tenute le lezioni di armonia, nelle quali verranno presentate le scale e la relativa armonizzazione, le principali cadenze, le modulazioni e il trattamento delle parti. Nel pomeriggio saranno tenute le lezioni di guida all’ascolto, analisi e di musica di insieme, nelle quali verrà affrontato lo studio del repertorio e della prassi esecutiva. Parallelamente alle lezioni di strumento e armonia, sempre al mattino, si svolgeranno le conferenze di estetica musicale e le lezioni di storia della musica. Al termine dei corsi sarà rilasciato a tutti i partecipanti un attestato di partecipazione al fine del conseguimento dei crediti formativi.
Ogni sera, invece, toccherà ai concerti (due spettacoli alle 19:30 e alle 22:00) dei musicisti docenti di caratura internazionale, ai quali seguiranno jam sessions che coinvolgeranno gli studenti e i musicisti ospiti del workshop. Tom Kirkpatrick, Yaala Ballin, Ari Roland, Keith Balla, Luigi Grasso e Pasquale Grasso porteranno nello splendido scenario di piazza Celestino V a Isernia la musica e l’atmosfera inimitabile dei Jazz club newyorkesi nei quali sono abitualmente protagonisti. Nell’ultima serata, gli allievi del workshop si esibiranno a fianco dei docenti in un concerto di fine corso. A trasformare la città in un jazz club all’aperto, contribuiranno i concerti in orario aperitivo tenuti nelle piazze più caratteristiche del centro storico del capoluogo di provincia molisano.
“Uno degli obiettivi del Festival e del Workshop a esso collegato – spiega uno dei docenti e organizzatori dell’evento, Giordano Carnevale – è offrire ai partecipanti un punto di vista critico sulla musica studiata e introdurre una panoramica sulla storia della musica occidentale attraverso l’ascolto, l’analisi e la contestualizzazione di estratti di rilievo del repertorio. Il Workshop – aggiunge Simone Pace, altro organizzatore dell’evento musicale – da un lato assicura la presenza di musicisti di punta della scena jazz contemporanea e offre agli addetti ai lavori (studenti di musica, studenti di conservatorio, musicisti professionisti) la possibilità di un momento di alta formazione. Dall’altro, è una straordinaria occasione di crescita culturale anche agli studenti delle scuole medie e superiori e per i semplici appassionati, che potranno beneficiare delle conferenze sull’estetica e sulla filosofia musicale e di un percorso guidato attraverso la storia della musica. C’è anche la possibilità di frequentare le lezioni in qualità di uditori – prosegue Carnevale – per accrescere la propria cultura musicale entrando in contatto con il punto di vista degli specialisti del settore. Tre quarti del corpo docente internazionale è coinvolto in un programma del Dipartimento di Stato statunitense per la diffusione della musica Jazz che ha toccato decine di paesi in tutto il mondo, senza tuttavia trovare ancora realizzazione nell’Europa continentale. Questa prima edizione del workshop – conclude Carnevale – rappresenta un passo iniziale verso l’accorpamento della manifestazione in questo programma che darà alla stessa una maggiore estensione nel tempo, un parco insegnanti allargato, la possibilità di raggiungere un pubblico più ampio, una maggiore risonanza internazionale e maggiore lustro accademico“. Il Tetracordo Jazz Festival è patrocinato da: Confcommercio di Isernia e Comune di Isernia, Comune di Sant’Agapito e Pro Loco di Sant’Agapito, Associazione Isernia Centro Storico, Associazione Comunicatori Digitali Associati e ha ottenuto il patrocinio del Dipartimento di Stato statunitense per la diffusione della musica Jazz. (fonte: Primparess)
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