E’ partito il conto alla rovescia per la nuova edizione del Premio Giornalistico Nazionale Maria Grazia Cutuli “ Per non dimenticare e per costruire la Pace”. Una iniziativa che punta alla difesa dell’informazione come condizione di libertà e di democrazia, per la difesa dei diritti e della dignità della persona, ben sapendo che ciò è possibile se c’è la conoscenza di quanto accade nel mondo.
Dal 2006 il Premio è organizzato insieme all’Amministrazione Comunale di San Severo (Fg) e la Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, ed è insignito dei più alti riconoscimenti. La Presidenza della Repubblica ha conferito Targa e Medaglia d’Argento dal 2002 al 2005, l’Alto Patronato dal 2006 al 2010 e dal 2011 gode dell’Adesione del Presidente della Repubblica con Sua Medaglia di Rappresentanza, oltre al Patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.
Per i primi dieci anni il Premio è stato assegnato esclusivamente a “l’inviato speciale”, oggi guarda a quanti svolgono al meglio la loro professione, facendo conoscere la realtà complessa in cui viviamo. Lo scorso anno l’economia con Roberto Napoletano direttore del Sole 24 Ore, la Grande Guerra con Aldo Cazzullo e i temi caldi del mondo con Alessandro Cassieri e Maria Cuffaro. Questi elementi costituiscono le coordinate del Premio che, partendo dal “dovere della memoria” si proietta nel futuro come ponte verso le nuove generazioni e verso quei Paesi ancora all’affannosa ricerca della libertà, della democrazia, se non proprio del diritto di esistere.
Quest’anno il Premio all’inviato andrà ad Alberto Negri del Sole 24 Ore, esperto mediorientalista, forse l’ultimo anello di congiunzione con Maria Grazia Cutuli. Altro riconoscimento sarà consegnato a Cecilia Rinaldini del Giornale Radio Rai, giovane donna impegnata tra diritti umani e missioni da inviata. Prevista quest’anno anche l’apertura alle nuove forme di comunicazione con la premiazione di Roberto Zarriello, per la Categoria web, editoria digitale.
Zarriello, attraverso CN Lab, si occupa dell’informazione di Tiscali.it dalle varie regioni ed è direttore responsabile di Restoalsud.it, il magazine che ha vinto una menzione speciale per la valorizzazione dei contenuti relativi al Sud nella XIII edizione dello stesso Premio. Una Segnalazione di Merito andrà al giornalista Beniamino Pascale che negli anni 2012-2013 ha creato un ponte tra la nostra terra e l’Afghanistan, seguendo la missione di Pace in cui erano impegnati i nostri giovani militari.
Il Premio “Cutuli” è entrato a far parte della programmazione di alcune Scuole Superiori del territorio pugliese, che invitano gli studenti a leggere, dibattere, elaborare. Per loro è stato istituito il Premio “Cutuli per i Giovani” in cui saranno premiati gli studenti che meglio hanno sintetizzato in un pezzo dal taglio giornalistico i problemi di attualità raccontati dal loro punto di vista.
Questo Premio è un momento di riflessione anche per l’intero territorio pugliese che quest’anno s’interrogherà su temi come: il caporalato, l’immigrazione, la sicurezza, la crisi economica. La Presidente del Centro Einaudi e del Premio Rosa Nicoletta Tomasone preannuncia grossi cambiamenti per il prossimo anno.
“Mantenendo sempre l’alto profilo che sin qui ha contraddistinto il Premio – ha detto – ritengo sia necessario un coinvolgimento di altri settori del giornalismo che consentano di guardare più a fondo e da vicino il nostro territorio per promuoverne l’essenza e premiare le eccellenze”.
I lavori si apriranno il 6 novembre e si concluderanno l’8 novembre con la Cerimonia di Premiazione alla presenza delle massime Autorità del territorio.
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