Le Cose Belle – The Good Things è un documentario di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno che racconta, attraverso un uso davvero magistrale del dialetto napoletano (qui adoperato per rappresentare la realtà e i sentimenti che essa anima), quattro vite di ragazze e ragazzi campani appena giunti all’età adulta, e alle prese con l’amarezza di dover fare i conti con le loro aspirazioni da bambini.
Trovo che sia bellissimo che il cinema italiano continui ad essere, insieme ai social, il mezzo di comunicazione più sensibile e attento alle storie degli esclusi, di chi non trova spazio o non riceve ascolto, fino a trovare modi di espressione del tutto peculiari ad essi e, anche se disallineati, genuini, istintivi, di straordinaria forza ed efficacia.