È da pochi giorni in onda sulle radio ‘Movidindi’, nuovo singolo di Ilaria Porceddu, tra i Giovani dell’ultimo festival di Sanremo.
Un brano femminista, che vuole ribadire il diritto indelebile alla liberazione della donna, soprattutto quando la minaccia a questo diritto diventa un fatto sociale e culturale così gravemente messo in dubbio.
Tratta dall’album ‘In equilibrio’, la canzone invita alla danza, simbolo e metafora della liberazione del corpo.
Nella tradizione popolare sarda l’argia è il ragno il cui morso fa cadere ogni freno inibitore; all’argia e al suo morso sono dedicati riti e racconti molto vicini a quelli della più nota taranta salentina.
E Movidindi descrive proprio quella frenesia di vita che segue il morso dell’argia.
‘Movidindi’ è un invito leggero e passionale, quasi carnale al ballo, dove echi di una musica sfrontata e un po’ andalusa incitano alla danza senza timori pudichi e ben pensanti.