La rielezione di Napolitano? Una scelta di compromesso. Il governo Letta? Serve un cambio di marcia, a partire dalla lotta alla disoccupazione giovanile.
È quanto emerge dal Rapporto giovani, indagine promossa dall’Istituto Giuseppe Toniolo e realizzata da Ipsos su un campione rappresentativo di giovani tra i 18 e i 29 anni.
Secondo la ricerca, il 41,8% degli intervistati vede all’orizzonte Matteo Renzi (41,8%), segue a distanza Beppe Grillo, leader del Movimento Cinque Stelle, con l’8,3%, mentre un intervistato su tre non vede ancora sulla scena attuale un politico con adeguato spessore e carisma per l’Italia di domani (33,1%).
Chiamati ad un voto di gradimento, “solo” il 36,7% degli intervistati assegna al governo Letta un voto positivo. Più bassa la quota degli entusiasti (chi assegna un voto da 8 in su è il 7%).
Anche la rielezione di Napolitano viene vista come una sorta di compromesso ma la stima nei confronti del Capo dello Stato resta di rilievo, il risultato più lusinghiero: il 44% degli intervistati gli assegna un voto pari o superiore a 6.
I dati sono stati ottenuti da un campione rappresentativo su scala nazionale di 9000 giovani tra i 18 e i 19 anni cui è stato sottoposto un questionario tra il giugno e il luglio del 2013.