La Apple si avvia a tagliare il traguardo straordinario di 50 miliardi di applicazioni per ipad e iphone scaricate online dai suoi clienti. Il colosso fondato da Steve Jobs, però, ha fatto fortuna sulla rete anche grazie a centinaia di programmatori che ogni giorno mettono la loro esperienza e la loro creatività al servizio dell’industria di Cupertino.
Uno degli sviluppatori più giovani di applicazioni per ipad e iphone vive in Molise.
Si chiama Tiziano Marano, è di Campobasso, frequenta la “prima C” del liceo scientifico “Romita” e ha solo 14 anni (data di nascita 24 aprile del ’99). Tiziano collabora con la Apple dal 2011 e ha già all’attivo nove applicazioni realizzate, in italiano e inglese.
Tra il 2011 e il 2012 ne ha vendute circa 2.000 con clienti soprattutto in Italia, Gran Bretagna e Stati Uniti.
La prima applicazione l’ha creata a 10 anni. Si chiama “I brush you” e serve a disegnare su ipad, ma la più venduta è “Paper pro hd”, che trasforma i dispositivi della Apple in un block notes. Poi c’è anche “I blackborad”, che riproduce una lavagna per bambini. L’ultima applicazione è uscita a Natale e offriva la possibilità di scaricare musiche, canzoni e fiabe.
La passione di Tiziano Marano per il mondo di internet e delle nuove tecnologie è iniziata quando era ancora un bambino.
A quattro anni già si interessava alla programmazione dei giochi, a sei leggeva libri per creare animazioni virtuali, a otto anni era già in grado di produrre piccoli cartoni animati in 3D. La svolta, però, è arrivata a 10 anni, quando in libreria si è inbattuto in un volume che parlava di applicazioni per prodotti Apple. È lì che si è “accesa la lampadina”. Da quel momento ha deciso che quello doveva essere “uno sbocco per il suo futuro”, come ha raccontato.
Il contatto con la Apple è arrivato due anni dopo, durante un convegno internazionale organizzato a Roma dall’azienda di Steve Jobs.
Tiziano Marano è stato notato da John Geleynse, responsabile degli sviluppatori Apple che gli ha offerto di entrare nella squadra. Oggi, a soli 14 anni, Tiziano Marano ha già tra le mani il biglietto vincente per una carriera straordinaria.
Per il momento è la madre, Emilia Corsi, docente al liceo scientifico “Romita” di Campobasso, a gestire le sue “finanze”.
Almeno fino alla maggiore età. Tiziano unisce il suo lavoro alla Apple con la scuola e con i tutorial online che aggiorna regolarmente sul suo canale youtube dove sono pubblicati 250 video.
Un piccolo genio, insomma, che a nove anni già parlava inglese. “Lavoro alle applicazioni la sera, fino a tardi. Però anche lo studio è importante – ha detto – Non è facile, ma sto imparando a gestire la mia vita”. La sua prossima sfida è un’applicazione per iphone e ipad destinata ad aiutare bambini autistici. Tiziano ci sta lavorando insieme al papà di uno di questi bambini.
“Sono orgogliosa di lui – ha detto Emilia Corsi, mamma del piccolo genio molisano – ho insegnato a mio figlio a credere nei suoi sogni”. “Non perdete tempo a vivere la vita di qualcun altro. Siate affamati, siate folli”, diceva il fondatore di Apple. E chissà che dal Sud Italia non spunti in futuro un nuovo Steve Jobs. Una cosa è certa: Tiziano Marano è sulla buona strada.