- Nella regione circa 3500 imprese specializzate
- Nel primo trimestre 2021 +31,5% esportazione sui mercati esteri rispetto al 2020
- Un’importante delegazione ha appena partecipato a Homi – Il Salone degli stili di vita
L’Arredamento Made in Puglia, con quasi 3500 imprese specializzate, è una delle eccellenze produttive regionali. Un settore che affonda le sue radici nella tradizione manifatturiera locale che parla di artigianalità, tradizioni, territori ma con un sguardo verso il futuro puntando sull’innovazione tecnologica, la sostenibilità, i materiali contemporanei e il design.
Mobili imbottiti, cucine, arredamento su misura, mobili eco-compatibili, domotica, componenti per l’edilizia, infissi e illuminazione sono le principali produzioni pugliesi nel settore.
La partecipazione a Homi
La Puglia è stata una delle più rappresentative regioni italiane a partecipare a Homi – Il Salone degli stili di vita, la fiera internazionale dedicata al mondo dell’abitare e i complementi e gli accessori d’arredo per la casa appena conclusosi a Milano. Una presenza importante con ben 15 aziende regionali in una edizione che ha visto protagonisti oltre 300 brand provenienti da tutto il mondo.
Una presenza sostenuta anche dal governo regionale che ha co-finanziato con risorse del Por Puglia Fesr-Fse 2014/20, Azione 3.5 “Interventi di rafforzamento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi” la partecipazione della delegazione alla kermesse milanese.
La crescita dell’export
Il comparto del mobile regionale nel primo trimestre del 2021 ha fatto registrare una forte crescita delle esportazioni sui mercati esteri, dopo la flessione del fatturato degli ultimi 5 anni e il forte calo – registrato anche a livello nazionale – dovuto allo stop forzato delle produzioni nella prima fase emergenziale dell’epidemia da Covid-19, segnando una crescita del 31,5% rispetto all’anno precedente.
La produzione di mobili pugliesi nel primo trimestre 2021 ha rappresentato il 3,9% delle esportazioni del comparto sull’intera produzione nazionale.
Il sistema produttivo regionale
Le aziende pugliesi lavorano principalmente nell’industria del legno e della produzione di mobili e divani impiegando circa 20mila addetti, più della metà nel settore mobili e divani. Quella dell’arredamento è una fetta importante dell’attività manifatturiera che in Puglia è pari all’8,2% del totale delle imprese, in linea con il dato nazionale dell’8,7%. Un tessuto produttivo costituito principalmente da piccole e micro imprese (più del 95% delle aziende del settore) e poche realtà tra grandi e medie imprese con fatturati importanti che trainano l’intero comparto.
I poli produttivi si concentrano principalmente nell’area di Bari e della Murgia per il mobile imbottito e l’arredamento su misura (nella provincia di Bari circa il 40% delle aziende del settore con il 70% degli addetti impiegati); nell’area di Lecce per gli infissi, l’arredamento su misura e le produzioni per l’edilizia, e l’area di Taranto dove si concentrano le produzioni per l’edilizia.
Il sistema pugliese si basa su un tessuto produttivo con una forte continuità e deve la sua forza ad una filiera integrata che segue i propri prodotti dalla progettazione alla commercializzazione con un’offerta in continua evoluzione e uno sguardo ai mercati mondiali.
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