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Ordinanza Musumeci su 55 comuni siciliani per spingere sui vaccini
22 Ago 2021 18:52

PALERMO (ITALPRESS) โ€“ Sono 55 in Sicilia i Comuni con una bassa percentuale di vaccinati, inferiore al 60 per cento del totale della popolazione vaccinale. E, come se non bastasse, hanno una incidenza di contagi nei sette giorni (13-19 agosto) superiore a 150 casi per 100 mila abitanti.

Per questi centri si รจ resa necessaria e urgente lโ€™emanazione di una ordinanza del presidente della Regione Siciliana che prevede un tavolo permanente tra Asp e sindaci per raggiungere i target di immunizzati, lโ€™utilizzo di mascherine allโ€™aperto nei contesti di presenza di molti cittadini (quali ad esempio le strade) e che ribadisce il divieto di assembramento in pubblico e le misure di contenimento per gli eventi privati (tampone nelle 48h antecedenti). Per i Comuni di Barrafranca e Niscemi, inoltre, su proposta delle Asp competenti, รจ stata disposta la piรน gravosa misura della โ€œzona arancioneโ€ (secondo quanto previsto dalle disposizioni nazionali) alla luce del numero preoccupante dei contagi.

ยซAvevo annunciato un provvedimento regionale che cercasse di mantenere il giusto equilibrio tra gli obiettivi di tutela della salute pubblica e il diritto delle attivitร  economiche a operare in sicurezza. Con questa ordinanza mettiamo in campo uno strumento in piรน con uomini e mezzi a disposizione di un numero importante di Comuni, coinvolgendo i sindaci anche nel loro ruolo di autoritร  sanitarie localiยป, dichiara il governatore Nello Musumeci.

ยซSi tratta โ€“ aggiunge il presidente della Regione โ€“ di misure sofferte ma ragionate, che affidano ancora una volta alla indispensabile collaborazione dei livelli istituzionali territoriali e degli operatori sanitari il compito di proteggere la nostra popolazione. Abbiamo avuto in queste giornate i necessari colloqui tecnici con le diverse autoritร  che operano nel contenimento dellโ€™epidemia e sono convinto che non desti alcuna sorpresa una decisione regionale che si pone nel solco dellโ€™atteggiamento tenuto dal governo siciliano in tutti questi mesiยป.

ยซLa stagione turistica in Sicilia โ€“ prosegue Musumeci โ€“ ha registrato numeri record ed รจ abbastanza naturale che si registri anche per questa promiscuitร  lโ€™aumento di casi, come abbiamo costantemente potuto osservare in questi giorni, assieme ad un certo calo di tensione che รจ stato palpabile in molte zone dellโ€™Isola. Tuttavia, immagino che nessun siciliano voglia correre il rischio di ulteriori appesantimenti o, peggio, di un nuovo lockdown: la nostra economia non lo vuole e non se lo puรฒ permettere. Il mio appello, dunque, รจ sempre lo stesso: vaccinarsi รจ un dovere civico, per questo siamo accanto ai Comuni e a tutte le nostre comunitร . Questo modello, che inizia con i 55 Comuni, potrร  essere adottato anche in altri casi. Oltre tre milioni di siciliani hanno fatto il vaccino. Ma non basta. Quanto sarebbe ingiusto far pagare a tutti il duro prezzo di chi non vuole vaccinarsi! Per noi โ€“ conclude il governatore โ€“ non รจ solo una prioritร  sanitaria, perchรฉ โ€“ come dice il presidente di Confindustria โ€“ tutelare la salute significa tutelare il lavoroยป.

ยซLe misure previste dallโ€™ordinanza del presidente della Regione โ€“ dichiara lโ€™assessore regionale della Salute, Ruggero Razza โ€“ sono una grande opportunitร  per i Comuni individuati perchรฉ consentiranno, nel rapporto di leale collaborazione con i sindaci, di moltiplicare gli sforzi per la vaccinazione. รˆ un modello che puรฒ essere rafforzato anche in altri centri con una minore percentuale di contagio, ma con un numero di cittadini immuni non ancora adeguato ai target nazionaliยป. Questi i Comuni interessati dal provvedimento, raggruppati per territorio: nellโ€™Agrigentino: Licata, Porto Empedocle, Racalmuto, Ravanusa; nel Nisseno: Butera, Gela, Mazzarino, Niscemi (zona arancione), Riesi; nel Catanese: Aci Castello, Castel di Iudica, Fiumefreddo di Sicilia, Grammichele, Gravina di Catania, Mascalucia, Mazzarrone, Motta Santโ€™Anastasia, Palagonia, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, San Pietro Clarenza, Valverde, Viagrande; nellโ€™Ennese: Barrafranca (zona arancione), Piazza Armerina, Pietraperzia; nel Messinese: Pace del Mela, Rodรฌ Milici, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Villafranca Tirrena; nel Palermitano: Capaci, Cinisi, Terrasini;

nel Ragusano: Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Ispica, Vittoria;

nel Siracusano: Augusta, Avola, Carlentini, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino, Priolo Gargallo, Rosolini, Solarino;

nel Trapanese: Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Custonaci, Pantelleria.

(ITALPRESS).


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