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Nuovi ritrovamenti nella Valle dei Templi di Agrigento
08 Ago 2023 12:54

AGRIGENTO (ITALPRESS) โ€“ Un ricchissimo deposito votivo composto da almeno una sessantina di statuette, protomi e busti femminili in terracotta, lucerne e piccoli vasi, frammenti di bronzo, mescolati a un gran numero di ossa: รจ quanto emerso durante gli scavi nella Valle dei Templi, ad Agrigento, nella Casa VII b, che costituisce parte del complesso abitativo a nord del tempio di Giunone. La campagna รจ interamente finanziata e sostenuta dalla Regione Siciliana attraverso il Parco archeologico, diretto da Roberto Sciarratta, ed รจ guidata dallโ€™archeologa Maria Concetta Parello. I ritrovamenti permettono di comprendere le dinamiche della distruzione di Akragas del 406 a.C. ad opera dei Cartaginesi, quando gli abitanti dovettero fuggire in esodo verso Gela lasciando, come scrive Diodoro Siculo, โ€œtutto quello che aveva costituito la loro felicitร โ€, quindi i beni, lโ€™ordinario, gli dei dinanzi a cui pregare.

โ€œLavoriamo senza sosta per restituire alla Sicilia momenti di storia che le appartengono โ€“ afferma lโ€™assessore ai Beni culturali e allโ€™identitร  siciliana, Francesco Paolo Scarpinato -. I ritrovamenti della Valle, che in questo momento sta vivendo una stagione straordinaria con gli oltre 23.400 visitatori soltanto nellโ€™ultimo weekend, giungono durante una campagna di scavi avviata nel 2019 e poi bloccata dal Covid e questo rende ancor piรน significativo il ritrovamento. Sembra che ogni sito in questo momento abbia qualcosa da dirciโ€.

Il deposito votivo, che sembrerebbe sistemato sopra i livelli di distruzione della casa, potrebbe raccontare il momento in cui gli oggetti che lo compongono furono recuperati dagli akragantini dopo la distruzione. Per definire con certezza la funzione dellโ€™interessante deposito occorrerร  proseguire la ricerca, ponendo massima attenzione alle connessioni stratigrafiche tra il deposito e i livelli di vita e di abbandono della casa. Intanto รจ giร  stato programmato il restauro dei numerosissimi reperti recuperati in previsione di una loro immediata valorizzazione.

โ€œEโ€™ un intervento scientifico che abbiamo sostenuto negli ultimi anni โ€“ afferma il direttore del Parco Valle dei Templi Roberto Sciarratta โ€“ e che ha dato da subito dei risultati importanti. Nellโ€™area di scavo, che ci regala una lettura dettagliata degli avvenimenti storici, era giร  stato individuato un ampio settore di abitato, ovvero case di etร  greca, la cui fase principale termina con la conquista e la distruzione della cittร  da parte dei Cartaginesiโ€.

foto ufficio stampa Regione Siciliana

(ITALPRESS).


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