Quali sono i tratti distintivi dell’inglese parlato in Irlanda? L’Irish English è una lingua ricca di fascino che presenta caratteri peculiari rispetto all’inglese britannico.
Diversa è la pronuncia e molte parole che a Londra avrebbero un certo significato saranno intese diversamente se in una conversazione intavolata a Dublino. L’inglese irlandese, inoltre, varia in modo significativo a seconda della zona geografica in cui ci si trova, con marcate differenze tra il Nord e il Sud dell’isola; aspetto ancora più sorprendente, restando nella capitale, si distinguono due accenti. Ecco una breve guida alla scoperta dell’Irish English tra slang ed espressioni tipiche: la conoscenza di questa varietà dell’inglese ti tornerà utile se sei in procinto di visitare la terra dei trifogli da turista o per motivi d’affari.
Lezioni di inglese online per capire l’accento irlandese
Frequentare un corso di inglese online concretizza la soluzione più pratica ed efficace per entrare in contatto con la lingua più comunemente parlata al mondo o per perfezionare la conoscenza. Parlare fluentemente l’inglese e scrivere in inglese con padronanza lessicale e grammaticale sono oggigiorno esigenze particolarmente avvertite da coloro che si confrontano con interlocutori in affari di provenienza anglosassone. Se, poi, i partner commerciali sono irlandesi, la conoscenza dell’Irish English permette di familiarizzare con uno slang molto particolare, fatto di intonazioni, di pronunce e di espressioni tipiche che poco hanno in comune con l’inglese britannico. In definitiva, le lezioni online di inglese su piattaforme come Preply forniscono gli strumenti per una conoscenza a 360 gradi di questa lingua, a partire da una panoramica su alcuni degli accenti più comuni. Da questo punto di vista, l’inglese irlandese primeggia: scoprirai uno slang insolito ed espressioni molto particolari che sovente affondano le loro radici nell’avvincente storia dell’isola.
Per cogliere le intriganti sfaccettature dell’Irish English, tre esempi sono eloquenti. Se a Londra sentissi pronunciare la frase “It was grand”, avresti l’impressione di trovarti davanti a qualcosa di meraviglioso: in Irlanda, invece, la stessa espressione viene utilizzata per indicare qualcosa di “mediocre”. In secondo luogo, se il tuo interlocutore volesse sapere come va, non ti saluterebbe con un what’s up: la domanda tipica è what’s the story? (oppure what’s the craic?) e, aspetto non certo ultimo per importanza, locuzioni affermative come sure o yeah vanno messe al bando per lasciare il posto al termine aye.
Nell’Irlanda del Nord, l’accento mostra palesi influenze scozzesi. Ad esempio, “Boy a dear” è un’espressione ricorrente nel Settentrione dell’isola che viene spesso impiegata per introdurre un discorso: si tratta dell’equivalente di “Oh my goodness” e sottintende un senso di sorpresa. Ascoltando un irlandese del Nord ti sembrerà che si dimentichi di pronunciare la lettera t alla fine delle parole e noterai che il suono “th” viene pronunciato alla stregua di una d. Nel Sud irlanda, poi, gli accenti locali si fanno più marcati. Muovendoti nell’estremo Meridione ti imbatterai in un accento molto particolare, quasi difficile da comprendere. In particolare, nella Contea di Kerry, riscontrerai la tendenza ad esasperare il suono “sh“, tant’è vero che qui l’accento assume connotazioni così specifiche da meritarsi l’appellativo di Kerry accent.